SEZIONE PAZIENTI



  L'Ortodonzia
  L'Ortodontista
  Perché nascono i denti storti?
  Le principali malocclusioni?
  Conseguenza delle malocclusioni
  Inizio del trattamento
  La prima visita ortodontica
  Le tappe di una Terapia
  Le apparecchiature ortodontiche
  Estetica o Funzione?
  Diritti e doveri del paziente
  Diritti e doveri del Medico
  Problemi durante la Terapia


    Quali sono le principali malocclusioni?

In base alla posizione del mascellare superiore rispetto al mascellare inferiore , le malocclusioni si dividono in I - II - III classe:

Classe I : è la posizione corretta delle due ossa anche se a livello dentale può coesistere un affollamento o una protrusione.



Classe II: quando il mascellare superiore è più sporgente rispetto alla mandibola (o perché è cresciuto in eccesso o perché è più piccola la mandibola).



Classe III : quando la mandibola è più avanti del macellare superiore per una sua maggiore crescita o per un minore sviluppo del macellare superiore. A questi tre grandi gruppi si possono associare altri problemi ortodontici.



Principalmente "il tipo di morso" e cioè a denti stretti e in visione anteriore o laterale tutti denti superiori coprono gli inferiori normalmente per circa 2 millimetri.



Una alterazione di questi rapporti si traduce in:

Morso aperto: quando a denti stretti vi è un contatto solo posteriore mentre anteriormente vi è uno spazio tra superiori ed inferiori.



Morso profondo o Coperto: quando gli incisivi superiori coprono più o meno completamente quelli inferiori.




Morso crociato quando alcuni denti superiori chiudono all'interno dei rispettivi denti inferiori; in questi casi può coesistere uno scivolamento della mandibola a destra o a sinistra o anteriore.



Nel 2-3% della popolazione in trattamento ortodontico si possono riscontrare delle anomalie di numero o di posizione dei denti quali:

Agenesie: mancanza di uno o più denti permanenti che non nasceranno mai.



Soprannumerari: presenza di uno o più denti in " soprannumero" rispetto al normale.

Inclusi: cioè denti permanenti che sono rimasti "incarcerati" nell'osso mascellare o mandibolare per mancanza di spazio o per qualche ostacolo lungo il loro tragitto di crescita o altre cause e che per essere riportati in arcata, quando possibile, necessitano generalmente di una terapia ortodontica mirata ed eventualmente di un piccolo intervento che si chiama "allacciamento ortodontico".